Il 2021 ha rappresentato per gli Nft (Non-Fungible Token) un momento di consacrazione e crescita vertiginosa: si tratta di certificati di autenticità digitale che vengono scambiati tra i proprietari di contenuti intangibili, tra i quali arte e moda, insieme a contenuti video e musicali, giocano un ruolo di primo piano.
Il mercato degli Nft è passato rapidamente da un volume di poco meno di 95 milioni di dollari nel 2020 alla strabiliante quota di quasi 25 miliardi di dollari di vendite nel 2021, coinvolgendo nelle transazioni quasi 30 milioni di utenti. In questo scenario trovano visibilità e valore alcune delle più importanti maison del settore moda, tra cui Dolce&Gabbana, Hermès e Gucci, che hanno realizzato le prime collezioni Nft e hanno iniziato a vendere i certificati di proprietà relativi ai capi.
Nello stadio attuale del mercato, nella maggior parte dei casi i prodotti non-tangibili venduti hanno una funzione puramente estetica: il proprietario dell’oggetto Nft può semplicemente osservarlo, come fosse un’opera d’arte, e fare poco più. Stando ai trend che iniziano ad emergere, tuttavia, in un futuro prossimo si delineeranno nuove funzioni e utilità per i prodotti Nft, anche e soprattutto nel settore moda.
In questo senso, esistono già oggi differenti metaversi, ovvero realtà virtuali dove capi d’abbigliamento possono essere indossati – ed esibiti – dagli avatar dei proprietari. Ma il prossimo step consisterà nel regalare agli utenti un’esperienza dove abbigliamento non-tangibile e utente fisico siano maggiormente avvicinati, rendendo ogni capo Nft più realistico, e al contempo l’utente sempre più digitale.
Immagine:
collezione Nft Genesi di Dolce&Gabbana
Fonti:
https://www.pambianconews.com/2022/01/12/lanno-doro-degli-nft-vendite-per-25-mld-335411/
https://www.voguebusiness.com/technology/luxury-fashion-brands-poised-to-join-the-nft-party