Dopo aver trasformato app ed e-commerce in elementi di centrale importanza per il suo business, Nike ha segnato un’ulteriore svolta verso il mondo tech, annunciando la nomina di un nuovo CEO. Dal 2020, infatti, l’incarico sarà affidato a John Donahoe, attuale presidente e CEO di ServiceNow, società americana di cloud computing con sede a Santa Clara (California).

Forte di collaborazioni passate con colossi del calibro di PayPal ed eBay, il nuovo CEO avrà come obiettivo quello di rafforzare il ruolo di Nike come player nel settore tecnologico. La direzione strategica seguita dal colosso americano dell’abbigliamento sportivo e per il tempo libero affonda le radici negli anni passati: già nel 2017 Nike aveva annunciato una partnership con Amazon e Instagram (scopri di più qui).

Con la finalità di aumentare l’engagement con i suoi clienti e sfruttare logiche di gamification, lo scorso mese di ottobre Nike ha inoltre acquisito l’applicazione Tally/TraceMe: fondata nel 2017 dal quarterback dei Seattle Seahawks, Russell Wilson, l’applicazione è “nata per consentire ai fan di interagire con le star dello sport e altre celebrities, ed è oggi una piattaforma estesa anche alle squadre e alle emittenti sportive per coinvolgere il pubblico in eventi specifici”

fonte: PambiancoNews