I più recenti cambiamenti nel mondo digitale indicano che siamo alle soglie di un nuovo mondo: sta infatti prendendo gradualmente vita una nuova terra virtuale, sempre più simile alla realtà, che rappresenta la nuova frontiera del mondo social. Si tratta di un metaverso tridimensionale, all’interno del quale gli utenti, tramite avatar che li rappresentano, possono interagire con altri utenti, ma anche con aziende e brand.
In questo nuovo scenario si stima che, nel corso dei prossimi anni, i grandi brand del settore moda e lusso aumenteranno gradualmente la loro presenza nel metaverso: secondo Morgan Stanley, istituto di credito e consulenza americano, entro il 2030 gli introiti legati al metaverso per le aziende del settore moda e lusso ammonteranno a 50 miliardi di dollari (circa 44 miliardi di euro).
In questa direzione vanno la decisione di Nike di richiedere allo Us Patent and Trademark Office la protezione dei suoi marchi in categorie quali “beni virtuali scaricabili”. Contemporaneamente Moncler svela una serie di capi e accessori resi disponibili (nella loro forma virtuale) nello shop di Fortnite, gioco multiplayer online dal successo planetario.
Un’altra pietra miliare del cammino verso la creazione del metaverso può essere rappresentata dal cambio di nome di Facebook che (a livello di azienda) ha cambiato nome da Facebook a Meta, abbreviazione del concetto stesso di metaverso.
Fonti:
pambianconews.com – Moda e lusso nel metaverso. Entro il 2030 a quota 50 mld di dollari
pambianconews.com – Metaverso? Just do it. Nike registra i suoi brand per uso in contesti virtuali
pambianconews.com – Un lusso sempre più da videogame: anche Moncler si allea con Fortnite