Nel mese di gennaio, nell’ambito di un evento organizzato dal ministero italiano dello Sviluppo Economico in collaborazione con Unioncamere, è stato presentato il logo che identifica i marchi storici d’interesse nazionale. Si tratta di uno strumento messo a disposizione dal Governo alle imprese, e che va nella direzione di una tutela delle eccellenze italiane e della valorizzazione del Made in Italy a livello internazionale. Nella legge, la cui proposta risale ai primi mesi del 2019, si stabilisce che “i diritti sui marchi iscritti nell’elenco dei marchi storici nazionali di alto valore territoriale, di cui all’articolo 3, decadono se il titolare del marchio cessa la produzione nel territorio del comune in cui lo stabilimento produttivo principale era situato alla data di registrazione del marchio”.

Fonte: pambianconews.com
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