In un panorama mondiale di forte crisi, i commerci sono stati influenzati negativamente anche per quanto concerne il mondo della moda. Tuttavia, in un contesto dove le vendite in presenza fisica sono complesse e sconsigliate, nuovi canali acquisiscono una rinnovata importanza nelle abitudini degli acquirenti, nell’immaginario collettivo e all’interno delle voci di fatturato. Tra questi, il comparto e-commerce sembra proseguire su un trend in forte ascesa, anche nel settore del fashion.
Secondo un recente report della Bank of America, i grandi operatori dello shopping online usciranno rafforzati dalla presente pandemia di Covid-19: analizzando i dati di e-tailer quali Asos, Boohoo, Zalando e Farfetch, gli analisti stimano che tra il 2020 e il 2025 le entrate degli e-commerce raddoppieranno, fino a superare la quota dei 43 miliardi di Euro. La spinta all’acquisto in rete è certamente una diretta conseguenza degli impedimenti che la pandemia ha comportato per gli store fisici: ora, per i player del settore, la sfida è però proseguire nel trend positivo di vendite e fatturati, rinnovando offerta, modelli di business e partnership.
Tra le tendenze nel settore, si segnala l’estensione commerciale di alcuni store grazie all’introduzione di prodotti appartenenti a categorie merceologiche complementari. È il caso di Mango, che di recente ha firmato un accordo con Intimissimi (gruppo Calzedonia) per commercializzare una selezione di capi tramite il suo e-commerce a partire dalla primavera del presente anno. L’idea alla base del progetto è di proporre sempre più prodotti compatibili con il posizionamento dell’azienda.
Un ragionamento simile è probabilmente alla base delle scelte strategiche di Sony Music Italia, che ha lanciato il suo primo store digitale unendo moda e musica: sulla nuova piattaforma e-commerce sono disponibili infatti sia cofanetti musicali dei grandi artisti della storia di Sony (Venditi, Baglioni, De Andrè, Battisti e De Gregori tra gli altri), sia capsule collection e collezioni di abbigliamento legate alle etichette storiche del marchio.